"E di colpo percepisce in quella dichiarazione una minaccia. Qualcosa che si avvicina dalla parte del mare. Qualcosa che avanza trascinato dalle nubi scure che attraversano invisibili la baia di Acapulco."
Roberto Bolano, (da Ultimi crepuscoli sulla terra; Puttane assassine)

lunedì 28 marzo 2011

Le giornate del caos, di Roberto Bolano (da El secreto del mal)

  Quando Arturo Belano credeva che tutte le sue avventure fossero giunte al termine, sua moglie, quella che era stata sua moglie, quella che ancora era sua moglie e quella che con ogni probabilità sarebbe stata sua moglie fino alla fine dei suoi giorni (almeno legalmente parlando), lo andò a cercare nella sua casa vicino al mare e gli annunciò che il figlio di entrambi, il giovane e focoso Geronimo, si era perduto a Berlino durante le Giornate del Caos.
  Questo accadde nell'anno 2005.
  Quello stesso giorno Arturo fece i bagagli e prese il primo aereo della notte con destinazione Berlino. Arrivò alle tre della mattina. Dai finestrini del taxi potè verificare che la città, almeno in apparenza, era tranquilla, anche se di tanto in tanto si scorgevano focolai e agli imbocchi di alcune strade si vedevano le macchine della celere. Ma in generale tutto sembrava tranquillo e la città dormiva narcotizzata.
  Questo accadde nell'anno 2005.
  Arturo Belano aveva più di cinquant'anni e Geronimo Belano ne aveva quindici e aveva viaggiato con un gruppo di amici. Era il primo viaggio che faceva senza nessuno dei suoi genitori. La mattina in cui sua moglie lo andò a cercare il gruppo era già tornato, però mancavano Geronimo e un'altro, un ragazzo chiamato Felix, che Arturo ricordava come un ragazzo molto alto e magro e pieno di brufoli. Arturo conosceva Felix da quando questo aveva cinque anni. A volte, quando Arturo andava a cercare suo figlio a scuola, Feliz e Geronimo si fermavano a giocare un poco al parco. Di fatto, probabilmente Felix e Geronimo si erano visti per la prima volta all'asilo, quando nessuno dei due aveva tre anni, anche se Arturo era incapace di ricordare il volto di Felix di allora. Non era il miglior amico di suo figlio, ma tra i due esisteva quella che si suole chiamare famigliarità.
  Questo accadde nell'anno 2005.
  Geronimo Belano aveva quindici anni. Arturo Belano ne aveva più di cinquanta e a volte gli sembrava incredibile essere ancora vivo. Quando Arturo aveva quindici anni anche lui fece il suo primo lungo viaggio. I suoi genitori decisero di abbandonare il Cile e iniziare una nuova vita in Messico.

  traduzione dvd illevir

i detective selvaggi





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